Con uno scarto trasforma il futuro del cibo: Alkelux è la startup vincitrice del SIOS25 Sardinia

Dagli scarti della liquirizia nasce un bio-additivo che allunga la vita dei cibi freschi. Alkelux conquista il SIOS25 e punta a cambiare il food packaging.

A quanti piace la liquirizia? Con il suo sapore particolare, non è amata proprio da tutti. Ma un suo impiego inedito può far cambiare idea anche ai più scettici. Dalle sue radici nasce infatti un’idea per il futuro del pianeta: si chiama Alkelux, ha meno di due anni di vita, e ha già conquistato i riflettori dell’innovazione nazionale con una scoperta che unisce scienza e sostenibilità. 

Durante il SIOS25 Sardinia, tra talk su intelligenza artificiale, formazione e nuovi modelli di impresa, questa realtà di Sassari ha ricevuto il titolo di “Startup Sarda dell’Anno”. A colpire giuria e pubblico, un’intuizione tanto semplice quanto coraggiosa: ricavare dagli scarti della liquirizia un ingrediente attivo per imballaggi alimentari intelligenti. Non un semplice rivestimento, ma un bio-additivo antimicrobico, capace di allungare la vita di frutta fresca come mirtilli e fragole, combattendo muffe e batteri in modo naturale e senza ricorrere a metalli o sostanze dannose.

Alkelux nasce ufficialmente nel 2024, ma il lavoro di ricerca comincia due anni prima, nel 2022, sotto la guida di Matteo Poddighe, giovane chimico visionario con un’idea molto chiara: trasformare uno scarto in una soluzione concreta per l’industria agroalimentare. La molecola scelta – presente nella liquirizia ma ancora poco conosciuta – si è rivelata così efficace da ottenere risultati sorprendenti: in alcuni test, la durata di conservazione delle fragole è stata più che triplicata. Il team, composto anche da Emina Bilanovic, Davide Sanna e Carlo Usai, sta lavorando per portare la tecnologia sul mercato entro il 2026, con l’obiettivo di costruire un impianto pilota e avviare una prima produzione su scala industriale.

L’evento di Cagliari – promosso da Fondazione di Sardegna, Sardegna Ricerche e Innois – è stato il teatro per la promozione del progetto di Alkelux, offrendo un contesto dove le tecnologie più avanzate incontrano l’etica, l’inclusione e la valorizzazione delle competenze umane, in linea con il tema centrale di SIOS25: “Humans – Il Futuro è Umano”. 

Nei prossimi mesi, il tour SIOS proseguirà verso Torino, Firenze e Milano, raccogliendo storie e progetti da tutto il Paese. Ma intanto, nel cuore della Sardegna, una startup ci ricorda che le grandi rivoluzioni, a volte, cominciano dove meno te lo aspetti: da una radice nera non amata da tutti.