Il mare più bello del 2025 è sardo: trionfa Domus de Maria
- Acciaro e Parodi
- 31 lug
- Tempo di lettura: 2 min
La piccola frazione al primo posto nella guida 2025 di Legambiente e Touring Club. Anche altre sei località sarde sono state premiate per tutela ambientale e visione sostenibile.
Anche quest’anno la nostra Isola conquista il Paese. La Guida “Il mare più bello 2025” di Legambiente e Touring Club Italiano ha incoronato la sarda Domus De Maria (Su) come la meta con l’acqua più cristallina e l’ambiente marino meglio conservato d’Italia.
Ma il primato non è frutto del caso: dietro le acque trasparenti di Domus De Maria – primo posto assoluto – c’è l’istituzione di una nuova area marina protetta, Capo Spartivento, simbolo di un impegno concreto e quotidiano. Gestione responsabile dei rifiuti, limiti alla cementificazione, attenzione al paesaggio e alle comunità locali: questi sono alcuni dei fattori che avrebbero portato al prestigioso riconoscimento.
In questa guida, 20 località costiere e 10 lacustri hanno ottenuto le ambite Cinque Vele: sul podio con Domus De Maria troviamo Pollica in Cilento e Nardò in Salento, seguiti da Baunei (Nuoro) e San Giovanni a Piro (Salerno). La Sardegna si è distinta con ben sei località premiate (oltre a Domus de Maria anche Baunei, Bosa, Santa Teresa di Gallura, San Teodoro e Castelsardo), seguita da Puglia, Toscana, Campania e Liguria.
Crescono anche i Comuni “Amici delle Tartarughe”: sempre più amministrazioni adottano misure per proteggere i nidi di Caretta caretta, pulire le spiagge senza danneggiare gli ecosistemi e ridurre l’inquinamento luminoso.
Territori diversi, uniti da una visione comune: salvaguardare il patrimonio naturale senza rinunciare allo sviluppo.
“Dal 2000 dedichiamo una guida al mare più bello d’Italia – ha dichiarato Giulio Lattanzi, Direttore Generale del Touring Club Italiano – [...] un quarto di secolo in cui il mare più bello, ha raccontato, mappato e valorizzato il patrimonio marino e lacustre del nostro Paese, unendo alla promozione turistica del territorio un forte impegno per la sostenibilità e la difesa dell’ambiente, come indicato con grande forza dalla modifica dell’art. 9 della Costituzione. Un invito a scoprire luoghi noti e meno noti e a lasciarsi ispirare per vivere esperienze turistiche autentiche. Ma soprattutto uno strumento per riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente, in un momento in cui cambiamento climatico e inquinamento rendono sempre più urgenti azioni concrete a tutela del Pianeta: l’innalzamento del livello dei mari, l’erosione costiera, l’aumento delle temperature, la perdita di biodiversità, le microplastiche in mare sono effetti delle attività umane. Attività che impattano anche sulle economie locali e sul turismo del futuro”.
La selezione di Legambiente e Touring Club non celebra soltanto panorami mozzafiato, ma conferma che turismo responsabile, tutela ambientale e governance partecipata possono trasformare un territorio nel motore di una crescita sostenibile. I nostri mari non sono solo cartoline da vendere, ma beni da vivere e proteggere ogni giorno.
