Sadenda, la tenda in sughero che unisce design e sostenibilità
- Acciaro e Parodi
- 14 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Da un piccolo paese sardo nasce Sadenda, una tenda artigianale in sughero che reinterpreta la tradizione con materiali naturali e attenzione all’ambiente.

In varie occasioni vi abbiamo parlato di realtà sarde di grande interesse, come i famosi pecorini sardi in chiave vegetale di Veghu, o il riciclo creativo di vetro promosso da Ichnusa. Per quanto differenti per settore e proposte, il loro valore si misura attraverso tre coordinate: radici ben salde nella tradizione isolana, una visione rivolta al futuro e una chiara attenzione per la sostenibilità.
In questo lungo viaggio di scoperta delle eccellenze del territorio, oggi ci fermiamo a Berchidda, un piccolo paese del nord della Sardegna dove è nata Sadenda, la tenda in sughero artigianale ideata dalla famiglia Achenza – da generazioni specializzata nella lavorazione di tappi – che ha saputo reinterpretare le antiche “tendhas de ortiju” trasformandole in oggetti di design responsabile.
Ogni cilindro che la compone, realizzato a mano in Italia, sfrutta le straordinarie caratteristiche del sughero – materiale rinnovabile, riciclabile, leggero, elastico, ignifugo, anallergico, impermeabile e naturalmente isolante – per dare forma a una barriera funzionale contro polvere, insetti, rumori, caldo e freddo, mantenendo al tempo stesso comfort, ventilazione e riservatezza.

Grazie a una trama progettata con intelligenza e al suono ovattato dei tappi che si sfiorano, Sadenda favorisce il ricambio d’aria e migliora la qualità degli ambienti senza rinunciare all’estetica. È disponibile in diversi modelli e colori (Classic, Shardana, Marea…), adattabile a qualsiasi contesto e facile da personalizzare in lunghezza e stile. Dura fino a trent’anni, anche in spazi esterni esposti agli agenti atmosferici.
Sadenda è una soluzione igienica e originale, alternativa alle tende tradizionali o alle zanzariere, e si inserisce perfettamente in un’idea di abitare più sana e naturale.
Infatti, il cuore del progetto resta la sostenibilità: la raccolta del sughero non comporta l’abbattimento degli alberi, anzi ne stimola la rigenerazione. Con la linea “Achenza Sugheri”, inoltre, vengono impiegati tappi riciclati, a completare un ciclo virtuoso di economia circolare.
Sadenda è più di un semplice elemento d’arredo, ma un elemento che valorizza l’identità sarda, promuove il design sostenibile e trasforma l’ambiente domestico o lavorativo in uno spazio autentico, funzionale e duraturo.


