Tradizione sarda in chiave vegetale: l’innovazione gastronomica di Veghu
- Acciaro e Parodi
- 17 ott
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Un’azienda sarda, Veghu, propone “formaggi” vegani, unendo innovazione e sostenibilità, reinventando la tradizione in chiave vegetale.
In Sardegna, terra di mare, nuraghi e pecorino, anche la tradizione più antica può trovare nuova vita. La cultura casearia, ad esempio, sperimenta e tramanda le sue produzioni da secoli, grazie ai suoi artigiani appassionati che non hanno mai smesso di affinare la loro arte. Dal pecorino stagionato al casu marzu, l’Isola offre una gamma di formaggi con caratteristiche e metodi di produzione unici.
Ma è possibile rispettare ed omaggiare la tradizione pur ripensandola in un’ottica vegetale?
A quanto pare sì, e può rivelarsi una piacevole sorpresa. Da qualche anno, infatti, un’azienda ha portato una nuova prospettiva nella produzione di formaggi sardi: quella interamente vegetale. Si tratta di Veghu, centro di riferimento per la ricerca, la formazione, la produzione e la vendita di alternative interamente vegetali ispirate ai prodotti tradizionali, con una missione chiara: innovare senza perdere di vista le radici secolari dell’isola.
Anche la scelta delle sedi racconta una visione. La sede legale si trova a Sorradile, nel cuore del Barigadu, un territorio segnato dallo spopolamento, mentre la prima sede operativa si trova a Bidonì, che nel 2016 è stato indicato come il paese più povero della Sardegna.
Una decisione che non è casuale, ma vuole porre al centro della attività nuovi legami e connessioni, puntando a promuovere un territorio ricco di cultura, storia, paesaggi e materie prime.
Il giovane fondatore dell’azienda, Marcello Contu, si dedica da tempo allo studio del cibo e della cucina vegetale. Così come la società è in continuo cambiamento, anche la tradizione dovrebbe evolversi, considerando la gastronomia come un elemento vivo della nostra cultura. E da Veghu il cibo è considerato un vero e proprio strumento di cambiamento sociale, in grado di cambiare le sorti del nostro Pianeta.
Un’alimentazione vegetale, infatti, porta benefici significativi per l’ambiente. Studi internazionali mostrano che le diete vegane possono abbattere la carbon footprint alimentare con percentuali tra il 47% e il 70% rispetto a diete ricche di prodotti animali, riducendo in modo significativo anche l’uso di suolo e acqua.
In Sardegna, un territorio a rischio di erosione e desertificazione, migliorare le pratiche produttive e ridurre la domanda di prodotti animali può contribuire a salvaguardare il suolo e le risorse locali.
Veghu nasce per promuovere l’idea che scegliere alimenti vegetali non è solo un gesto etico, ma un vero e proprio investimento per l’ambiente e per il territorio dell’isola, senza dover rinunciare al gusto e alla tradizione.



